Questa prova definisce 2 parametri: la capacità di un serramento chiuso di resistere ai colpi di vento senza cedere nei punti di chiusura e con quali eventuali deformazioni. La prova valuta la resistenza meccanica del serramento, l’efficienza delle sue chiusure e la sua capacità di resistere alle deformazioni.
Avere un serramento, soprattutto di grandi dimensioni, certificato in classe 3 di resistenza al vento, è già un ottimo risultato
perchè significa che ha superato una pressione di 1.600 Pascal corrispondenti a un vento di 180 Km orari.
Nella classe 5 di resistenza al vento si applica una pressione di sicurezza di 3.000 Pascal corrispondenti ad una raffica di vento che viaggia a 280 km/h.
E’ molto difficile che una finestra raggiunga questa classe. A livello nazionale non più del 10% di tutte le finestre raggiungono questo livello.
La deformazione lungo il montante viene raggruppata in 3 categorie:
• Cat. A freccia frontale inferiore a 1/150
• Cat. B freccia frontale inferiore a 1/200
• Cat. C freccia frontale inferiore a 1/300
Questa norma consente di mostrare quindi la robustezza del serramento e squalifica le soluzioni più speculative.
Risultato del test ICSA.: Classe 5, massima tenuta meccanica, e categoria C - minima deformazione frontale
Grande robustezza e minima deformazione anche in seguito a grandi pressioni, ottima tenuta ai colpi di vento, nessuna rottura dei punti di chiusura, nessuna improvvisa ed incontrollata apertura dei serramenti, maggior sicurezza per coloro che abitano la casa.